Canarini arancio rosso mosaico a I° giorno di vita
Ciao a tutti, incominciamo a dire chè esiste una differenza tra un allevatore ed un appassionato che detiene una o più coppie di uccelli: un allevatore ha come obiettivo la selezione, un appasionato ha come obiettivo il deliziarsi di quel ciuffetto di piume canterine. Chiusa questa piccola precisazione voglio dare dei "consigli " di allevamento. Nel mio allevamento sono presenti vari tipi di uccelli, principalmente: Cocorite, Inseparabili, Verzellini, Fanelli, Verdoni, Lucherini ancestrali e mutati, Ibridi di Verzellino x Canarina , Canarini Gloster, Canarini Lizard, Canarina di Razza Spagnola e Canarini di colore come: isabella rosso, rosso arancio mosaico, isabella pastello rosso, agata rosso e lipocromico giallo. Inoltre addestro pure le Cocorite, ho addestrato un maschio (che si chiama Gigio) che parla e dice: Amore, gigio, ciao, ecc... oltre che riesce ad imitare perfettamente il canto dei Canarini. Allora prima di parlare di gabbie, alimentazione, ecc.... occorre trovare un posto giusto dove far stare meglio possibile i nostri uccelli, quindi un buon "allevamento". Consiglio di scegliere un posto e non cambiarlo mai più, le "cose" da evitare sono: posti bui, umidi, affollati e troppo caldi come per esempio le cucine. Poi trovare un giusto clima e ambiente, se si decide di mettere gli uccelli all'esterno bisogna fare attenzione al caldo, al freddo, ai predatori e alle correnti d'aria. Se invece si decide di metterli all'interno si deve scegliere se mettere la luce naturale vicino alla finestra, o artificiale; ecc..... Per la gabbia come già citato tante volte, più è semplice e meglio è. Evitare le gabbie di forme strane, troppo piene di giochetti, eccc..... che sono inutili ai fini della riproduzione. Dopo aver trovato la giusta sistemazione, bisogna capire gli uccelli quando vanno in estro, (cioè sono pronti per accoppiarsi). Questo è collegato alle ore di luce in cui "il nostro amico" è esposto. Sono solito sistemare nel mese di Marzo gli uccelli per la stagione della cova. Per chi nell'allevamento non ha la luce naturale, sappiate che per allevare, molti uccelli hanno bisogno di determinate ore di luce; la luce va gradualmente aumentata per imitare l'arrivo della primavera. Si può programmare l'accensione della luce alle ore 07:00 del mattino e lo spegnimento alle ore 20:45 . Il locale d’allevamento degli uccelli si trova in un luogo spazioso e ben illuminato. Non uso alcun sistema di prolungamento delle ore di luce e nessun tipo di riscaldamento. Le coppie vengono fatte riprodurre in gabbie da 90 cm circa provviste di griglie di fondo. Un altro problema sono gli Acari è consigliabile per tutti gli uccelli da gabbia, fare un trattamento di Ivermectin nell'acqua da bere 2 volte all'anno, per esempio prima di cominciare la cova, ed anche alla fine della muta, verso il mese di Settembre.Quando ci sono i piccoli nati pulite bene i nidi, ed inserite un pò di insetticida tra il nido ed il liner, io uso Sevin 5. E buona norma usare pure il Frontline che viene applicato direttamente sul collo dei canarini nella dose di una goccia per canarino. Tale trattamento è da effettuare ogni 3-4 mesi evitando di applicarlo sui novelli di età inferiore ai due mesi.
Consigli dell'allevatore in tempo di cova: I) Come gia detto l'estro è causato dalla quantità di luce che colpisce i fotorecettori degli uccelli, non dalle frequenti visite dell'allevatore.
II) La vitamina E è inutile darla ai maschi giovani ed in perfetta salute.
III) Se la vostra coppia è sana, terapie pre cova non hanno ragione di esistere.
IV) Non siate troppo apprensivi, sono i vostri soggetti che decidono i tempi non voi.
V) Non potete certo passare tutto il tempo nel vostro allevamento, non assillate quindi i vostri soggetti ma lasciateli tranquilli.
VI) Se il vostro maschio prima cantava e una volta messo con la Canarina ha smesso, la cosa è assolutamente normale.
VII) E' inutile preoccuparsi perchè la Canarina non ha ancora fatto il nido, quando ne senirà il bisogno lo farà senza interpellarvi. Se dovesse deporre nel feltrino prendete della Juta, mettetela nel nido.
VIII) Come già detto evitate di spostare la gabbia.
IX) I tempi dei vostri amici non necessariamente coincidono con i vostri, fatevene una ragione.
X) Non chiedetevi continuamente come mai il maschio non abbia ancora coperto la femmina, aspettate che ci pensi lui.
Gli accessori per l'allevamento:
Porta verdure.
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Linguette x medicinale.
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Bagnetto esterno.
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Mangiatoia fondo gabbia con base.
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Fibra - Cocco -Sisal - Fibre.
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Porta Osso di Seppia.
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Mangiatoia anti sprego.
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Gabba di 90 Cm.
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Portanido interno.
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Beverino.
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Porta Nido esterno.
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Fondello in Vimini.
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Nido archimede.
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Portaschede Magnetico.
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Nido in Gommapiuma.
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Nido Canarino in plastica.
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Nido in Poliestere.
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Nido in Bamboo
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Misto Animale - Vegetale.
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Portajuta.
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Juta.
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Uova Finte.
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Pinzetta x le uova.
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Sperauova Professionale.
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Anelli in plastica colorati.
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Porta pastone.
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Mangiatoia con griglia.
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Porta semi.
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Mangiatoia piccola con griglia.
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Bagnetto esterno x voliera.
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Mangiatoia anti sprego.
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Nido a cassetta in plastica o in legno x Esotici.
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Nido in plastica o in legno x Esotici.
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Nido in plastica o in legno x Ondulati di Colore.
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Griglia x fondo gabbia.
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Divisorio.
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Ecco qualche consiglio per il trasporto dei Canarini e di tutti gli uccelli d'affezione.
DISCIPLINARE DI AUTOCONTROLLO relativo alla protezione durante l’allevamento, l’esposizione, la movimentazione sportiva e non commerciale di uccelli d’affezione, da gabbia e da voliera.
Il presente Piano di Autocontrollo intende definire le misure atte a garantire un livello di sicurezza sufficiente per i rischi sanitari intra e interspecifici relativi agli uccelli d’affezione, da gabbia e da voliera, nonché per i rischi relativi alla tutela del loro benessere durante l’allevamento, l’esposizione, il trasporto e gli spostamenti in genere.
Per maggiori informazioni potete leggere il regolamento pubblicato nel link sotto indicato:
www.ambientediritto.it/home/sites/default/files/reg_2013_576_ue.pdf